UNA PROPOSTA PER LA MUSICA DI BASE E IL ROCK EMERGENTE
ESENZIONE TOTALE SIAE-ENPALS PER I CONCERTI DI MUSICA DI BASE ITALIANA !
A Torino il 6 maggio 2001 tutti i più importanti gruppi musicali della città hanno suonato contro il Polo.ESENZIONE TOTALE DA SIAE ED ENPALS PER I CONCERTI CON GRUPPI DI BASE !!
E' l'unico modo per rilanciare il rock
italiano e reagire alle proposte demagogiche di AN. E' molto semplice: i
locali che dimostrano di organizzare concerti, o serate con dj, di musica
italiana originale (no cover ovviamente) sono esentati dalle spese Siae e
Enpals. I gruppi non devono ovviamente essere professionisti (partita iva)
e devono dichiarare di eseguire brani non Siae.
Questa proposta è
l'unica in grado di salvare la musica emergente italiana e di battere la
lobby dei Soci e dei burocrati Siae.
Inoltre, contro lo spauracchio che in questi ultimi tempi Siae ed Enpals stanno agitando fra i musicisti, cominciamo ad utilizzare le Leggi ! Autocertificatevi ! Rilasciando all'Enpals (o alla Siae se è convenzionata) una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che dice che voi non percepite una lira per il vostro concerto, non siete obbligati ad avere l'agibilità Enpals (o alla peggio gli organizzatori del concerto richiederanno l'agibilità con esenzione).
Musicisti, occhio ! Se non avete la partita iva non siete tenuti ad avere nessuna agibilità o autorizzazione o quant'altro per poter suonare !
Lanciamo un appello via internet a tutte le forze politiche !
proposte per cambiare - L'appello a Veltroni del 1997 - un esempio per evitare il pagamento - la petizione al Ministero - la petizione al Parlamento Europeo